La Commissione di Valutazione dei lavori partecipanti al concorso di idee indetto per l’ideazione del logotipo della rassegna culturale “I Giorni della ‘Nzegna” , presieduta dal graphic designer e art director Danilo Convertini, e composta dai sigg. Francesco Francioso e Martina Leo, professionisti dell’immagine e della comunicazione, dalla sig.ra Maria Antonietta Carlucci, rappresentante della famiglia Carlucci, dal sig. Michelangelo Valente rappresentante dell’Associazione Amici di Maria e dal presidente dell'Ente Culturale 'Nzegna, Giovanni Buongiorno, ha deciso di assegnare il premio alla giovane designer Antonella Iaia, che ha proposto un lavoro ritenuto meritevole per specifiche motivazioni tecniche legate alla leggibilità ed all’adattabilità anche a supporti di piccole dimensioni e ad azioni di marketing e di promozione in forma multimediale, oltreché per essere risultato quello più in grado di rappresentare e raccontare la devozione religiosa e il forte legame emotivo che unisce i carovignesi alla Battitura della ‘Nzegna.
Le altre proposte progettuali sono state classificate, ex equo, al secondo posto della graduatoria.
La cerimonia di premiazione e di assegnazione del premio si è svolta il primo agosto presso il Castello Dentice di Frasso dove tutti i lavori sono stati messi in mostra nell’ambito dell’esposizione dal titolo “La ‘Nzegna. Storia, legenda e tradizione”, allestita per tutta la durata dell'edizione 2021 della rassegna.
I lavori partecipanti al concorso
Proposta n. 1 –
Autrice: Antonella Iaia
L'elaborato è composto da due figure principali: la prima intende ricordare la bandiera tradizionale della Nzegna, riprendendone i colori e i pattern. Questa figura sta a simboleggiare le tradizioni della cultura Carovignese.
La seconda invece è la rappresentazione di una mano che sorregge la figura delle bandiere. L'idea rappresentata dal logo è quella della tradizione e della cultura che necessitano di essere portate avanti dai cittadini e dalle associazioni culturali che hanno il compito di sorreggerla.
Il pittogramma è generato rispettando determinate simmetrie. I due segni grafici possono essere racchiusi all'interno di due circonferenze che si intersecano. Le tonalità usate sono prive di sfumature e riprendono i colori della bandiera con lo scopo di rendere riconoscibile il logo e associarlo all'evento.
Proposta n. 2
Autori: Armando Matonti – Maurizio Bisogno
Emblema della Santa Vergine Maria è la “Rosa mistica”, rappresentata nel logo in chiave moderna
Il numero dei colori del logo sono 7, come i giorni della settimana che rappresenteranno la rassegna “I Giorni della ‘Nzegna”: sei i colori dei petali, dicitura nera su fondo bianco.
I colori scelti per rappresentare i petali, sono quelli raffiguranti sulle bandiere sventolate e lanciate per la “Battitura della ‘Nzegna”, simbolo distintivo del rito storico-religiosi di Carovigno.
Per la dizione “I Giorni della ‘Nzegna” è stato scelto un font particolare, morbido e ricercato.
Proposta n. 3
Autore: Pietro Tosello
Il logo tipo rappresenta
Le Bandiere:
raffigurate con pezzi di stoffa colorati uniti in due corpi che sventolano al ritmo incalzante della “Battitura della 'Nzegna”;
i battitori: icone inconfondibili dei nostri riti pasquali, rappresentano la devozione alla nostra protettrice;
la Torre a mandorla del Castello “Dentice di Frasso”, simbolo di forza e prosperità che dura nel tempo come la nostra tradizione;
Maria SS. Di Belvedere, protettrice del nostro patrimonio culturale e religioso e simbolo della nostra Carovigno